Gruppo Volontari Antincendio

L'attenzione a preservare i boschi dagli incendi, da sempre nello spirito degli abitanti della nostra Valle (legati fortemente al territorio dal quale traevano sostentamento), era affidata quasi esclusivamente alla libera iniziativa dei singoli privati e delle loro scarse attrezzature.
 
Negli ultimi 10-15 anni, si è assistito però ad una rapida e sostanziale evoluzione sia delle attrezzature utilizzate sia dell'organizzazione del sistema. Per quanto riguarda le attrezzature si è ricorso ad un impiego sempre più massiccio sia di piccole attrezzature quali: soffiatori spalleggiabili, motopompe, vasche, moduli antincendio, sia di attrezzature più imponenti quali elicotteri ed aeromobili.
Nell'organizzazione significativi passi avanti sono stati fatti da quando la Comunità Montana ha iniziato a coordinare omogeneamente i volontari di tutta la Valle in modo da avere un insieme di squadre in grado, all'occorrenza, di mobilitarsi in poco tempo, anche per interventi al di fuori del proprio ambito comunale.
 
Attualmente il servizio A.I.B. della Comunità Montana di Valle Trompia è composto da oltre 400 volontari suddivisi in 17 squadre dislocate nei diversi Comuni, cosa che consente una presenza capillare sul territorio e quindi una buona rapidità d'intervento. Il sistema organizzativo prevede che in caso d'emergenza le squadre vengano allertate dal responsabile A.I.B. della Comunità Montana, il quale provvede così a reperire un numero adeguato di volontari dando loro alcune fondamentali indicazioni circa la località, le dimensioni dell'incendio e le attrezzature potenzialmente utilizzabili, inoltre provvede eventualmente ad organizzare il ricambio del personale esausto.
Successivamente i volontari giunti sul luogo dell'incendio trovano un responsabile del Corpo Forestale dello Stato che dirige le operazioni di spegnimento, coordinando l'intervento dei volontari con quello dei mezzi aerei ed eventualmente provvede a far trasportare in quota uomini ed attrezzature dagli elicotteri presenti.
 
Per far sì che l'intero sistema sia gestibile in modo adeguato, già da alcuni anni la Comunità Montana ha allestito una rete di radio-comunicazione attraverso la quale le squadre di volontari, il CFS, gli elicotteri ed il Responsabile A.I.B. della Valle possono collegarsi tra loro e scambiarsi le informazioni necessarie.
Ultima modifica: Mar, 15/11/2016 - 08:46