Guardie Ecologiche Volontarie

La Regione Lombardia con propria Legge n. 105 del 29.12.1980 ha istituito il Servizio di Vigilanza Ecologica (GEV), demandando a Comunità Montane, Provincie ed Enti Parco la gestione sul territorio di competenza.

Le finalità del servizio sono rivolte a:

  • promozione dell'informazione sulla legislazione ambientale, iniziative principalmente rivolte alle scuole;
  • cooperazione alla protezione dell'ambiente;
  • vigilanza sul territorio;
  • accertamento delle violazioni delle Leggi ecologiche;
  • collaborazione in attività di soccorso in caso di pubbliche calamità o disastri ecologici.

Circa vent'anni fa si costituisce dunque il primo nucleo delle Guardie Ecologiche Volontarie della Valle Trompia, che opera oggi sul territorio dei 18 comuni che costituiscono la Comunità Montana. Nel corso degli anni il gruppo è cresciuto nella preparazione, nella capacità di adempiere ai compiti ad esso affidati, divenendo sempre più una realtà propositiva ed attivamente presente sul territorio.

Le GEV svolgono la loro attività in un'ottica di collaborazione con gli Enti e gli Uffici a cui è demandato il controllo del territorio.

Alla guardia ecologica volontaria è dunque richiesta, oltre alla passione per la natura, una notevole conoscenza del territorio e degli aspetti legislativi posti a sua tutela.

Oltre alla capillare sorveglianza ambientale (abbandono rifiuti, discariche abusive,inquinamento di acqua e aria, tutela della flora protetta, Vincolo Idrogeologico e limiti di transito in montagna, ecc.), molti sono i progetti che hanno visto e vedono le GEV protagoniste.

Ricordiamo alcuni degli interventi principali recentemente realizzati:

  • Progetto rospi: le GEV della Valle Trompia hanno aderito al progetto regionale di tutela degli anfibi, e vi collaborano in modo attivo da tre anni. L'intervento si è concretizzato in particolare nei comuni di Nave e Lumezzane, dove sono stati predisposti sottopassaggi e percorsi obbligati per evitare l'attraversamento della strada da parte dei rospi e la conseguente "strage" nel periodo primaverile, quando i rospi abbandonano i prati e si avviano alle pozze per la riproduzione.
  • Censimento degli alberi monumentali: le GEV, in collaborazione hanno censito e schedato oltre cento alberi considerati "monumentali" non solo per l'imponenza, ma per l'unicità, la bellezza, la storia. Ne è nata una pubblicazione che, oltre alla documentazione fotografica, riporta alcuni itinerari escursionistici. Gli alberi censiti, sono tutelati dalla Comunità Montana (art.23 comma 6 del PUC).
  • Uscite naturalistiche e didattiche: le GEV,con proposte alle scuole e/o su richiesta dei docenti intervengono da alcuni anni nelle scuole elementari e medie della valle, con approfondimenti in classe su tematiche ambientali (prevenzione degli incendi, dissesto idrogeologico, protezione della flora e della fauna) e con uscite sul territorio per la visita a siti di particolare interesse.

I Volontari si sono altresì attivati in altre iniziative quali il Monitoraggio delle Sponde del Mella in comune di Villa Carcina, il Censimento dei Fabbricati Rurali della Valle, il Monitoraggio della Processionaria del Pino, il Rilievo delle Zone Umide, oltre che essere presenti a varie Manifestazioni Culturali promosse dai Comuni e dalla Comunità Montana (Settimana del Verde pulito, Iniziative connesse all'Anno Internazionale della Montagna).

Ultima modifica: Mer, 13/04/2016 - 15:24