Museo delle Armi e della Tradizione Armiera

Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone Val Trompia

Data: Mercoledì, 11 Dicembre 2024

Interno Museo delle Armi e della Tradizione Armiera
© Federica Scolari <museiSPAMFILTER@civitas.valletrompia.it> -

Descrizione

Tipologia di documento
Funzionamento interno

Nella storia millenaria della metallurgia triumplina spicca la tradizione armiera di Gardone Val Trompia, comunità le cui vicende sono fortemente legate a questa consuetudine lavorativa.
Le armi realizzate nelle fucine gardonesi, documentate dal XV secolo, motivano il privilegio concesso dalla Repubblica di Venezia alla Valle Trompia, poiché funzionali a un’economia di guerra che caratterizzò le sorti della Serenissima.
Per tutto l’Ottocento e durante l’industrializzazione novecentesca l’Arsenale fu uno stabilimento di rilevanza nazionale, molto produttivo nei periodi di guerra.
Al fine di raccontare l’attività che segna da secoli la vita dei gardonesi, nel 2007 la Città di Gardone V.T. ha promosso, d’intesa con la Comunità Montana di Valle Trompia, la creazione del Museo delle Armi e della Tradizione Armiera, che presenta la storia delle grandi famiglie di armaioli, l’evolversi dei processi tecnologici e della vita economica e sociale. Nell’ampio sottotetto è presente lo “Spazio Roccolo”, allestimento permanente dedicato all’Archivio Storico della Caccia che presenta la tradizione venatoria della valle raccontata attraverso differenti fonti storiche. Dal 2010 il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone Val Trompia è riconosciuto ufficialmente come “Museo” da Regione Lombardia.

Il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone V.T. occupa il secondo piano e il sottotetto di Villa Mutti Bernardelli. Oltre a presentare una prestigiosa esposizione di armi storiche, il museo contestualizza la tradizione armiera locale nella vita comunitaria, approfondendo contemporaneamente la conoscenza sulle antiche famiglie dei maestri armaioli gardonesi.
La raccolta museale è frutto di donazioni e acquisizioni, nonché della concessione in deposito di preziosi esemplari da parte di collezionisti.
Senza escludere le armi bianche, si concentra sulle armi da fuoco portatili, da difesa, da caccia e di impiego militare. Il percorso espositivo segue uno sviluppo cronologico che contempla il periodo compreso fra il XV e il XX sec.
e che si snoda su due livelli:
• il primo, dedicato all’evoluzione storica delle armi, rappresentata dagli esemplari più significativi della produzione gardonese di armi bianche, armature ed armi da fuoco;
• il secondo, dedicato a una significativa sezione didattica, che con l’ausilio di modelli e filmati rende accessibile la storia dei processi tecnologici inerenti la lavorazione delle armi e la riscoperta di antiche tecniche affinate da esperienze secolari.
Fiore all’occhiello della raccolta è la pistola a due fuochi con canna gardonese realizzata da Lazaro Cominazzo (XVII sec.).

Via XX Settembre, 31 - 25063 Gardone V.T. (BS)
Tel. 030.5782392 – www.museodellearmi.net
Aperto tutto l’anno (verificare gli orari sul sito)
La struttura è agibile ai diversamente abili

Info e prenotazioni
Centro Informazioni di Valle Trompia
Cell. 360.1030495
https://brescia.cosedafare.net/
unico@civitas.valletrompia.it

TUTTI I GIORNI SU PRENOTAZIONE DISPONIBILITÀ, PER SCUOLE E GRUPPI, DI PERCORSI GUIDATI E ATTIVITÀ EDUCATIVE

4A GARDONE 2024 defTRAC (File pdf 5,49 MB)

Tempi e scadenze

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Venerdì, 13 Dicembre 2024